Una delle rosse del Valpolicella viene qui utilizzata per un rosé originale. Da provare con una pizza speciale.
Gradazione alcolica | 12.5 % vol. |
Temperatura di servizio | 8° - 10° C. |
Volume | 0,75, 1,5 l |
Stile/Tipo | Bollicine |
Vitigno | 100% Molinara |
Tipo di fornitura | Bottiglia |
Note | Sboccatura 1.03.18 |
Macerazione di un paio di giorni sulle bucce, fermentazione della base in acciaio; a marzo avviene il tiraggio, 24 mesi sui lieviti.
Residuo zuccherino 4,2 gr/l.
Fra la zona classica del Soave, la Valpolicella ed i Monti Lessini, si articola da ben quattro generazioni l’impegno della famiglia Tessari in ambito vitivinicolo. Il patrimonio aziendale si basa innanzitutto su 72 ettari vitati con varietà autoctone, quelle da sempre ritenute più idonee per fare vini con l’accento d’origine. La Garganega e la Durella prediligono i terreni di matrice vulcanica di Soave e dei Monti Lessini, mentre Corvina, Corvinone e Rondinella sono gli elementi dei diversi Valpolicella. Si parte quindi dalla pianta, allevata a rese mediamente basse, con vendemmie scalari sempre svolte manualmente, separando le uve per età e caratteristiche del vigneto. In cantina la tecnologia è di assoluta avanguardia e consente di “sfornare” vini nitidi, puliti ed eleganti, ma non per questo “freddi”. L’organizzazione è efficientissima e fa capo a Michele che, dal 2001, è stato promotore della ricerca che ha portato profondi ed efficaci rinnovamenti.