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La combinazione dei due vitigni e lo svolgimento della malolattica generano sentori leggeri di formaggio e polposa consistenza.
| Gradazione alcolica | 13.5 % vol. |
| Temperatura di servizio | 11° - 12° C |
| Volume | 0,75 l |
| Stile/Tipo | Bianco |
| Vitigno | 60% Friulano|40% Ribolla gialla |
| Tipo di fornitura | Bottiglia |
| Annata | 2018 |
Fermentazione per il 20% in barrique di Allier e in acciaio per il restante 80%. Affinamento negli stessi contenitori per circa sei mesi.
A raccogliere il testimone dell’operato di Dorino Livon, oggi ci sono i figli ed i nipoti. La loro attività si snoda su ben quattro tenute: due si trovano nel Friuli Venezia Giulia fra il Collio ed i Colli Orientali (Livon e Villa Chiopris), una nel cuore del Chianti Classico (Borgo Salcetino) ed una in Umbria nell’area di Montefalco (Fattoria Colsanto). Tutto ebbe inizio nei primi anni ’60 dal Collio, territorio storicamente vocato per i bianchi. Circa vent’anni dopo, Valneo e Tonino (figli di Dorino) entrarono in scena e diressero un po’ piu a nord i loro interessi, verso una dimora storica con vigneti annessi. Negli anni novanta invece furono le cantine in centro Italia a catalizzare i successivi investimenti. In mezzo secolo di ricerca sono stati acquisiti vigneti in zone ad alta vocazione vitivinicola che hanno progressivamente consentito di ampliare l’assortimento dei vini, attualmente molto ben diversificato.
