Una pinta di storia

Theresianer. Oltre la birra c’è di più…

Il nome del birrificio Theresianer lo si deve ad una birreria storica inaugurata nel 1766 nel “Borgo Teresiano” di Trieste. In quel periodo l’imperatrice Maria Teresa d’Austria trasformava questa città da piccolo borgo di pescatori al più importante emporio marittimo dell’Impero Asburgico. 

Qui si stabilirono commercianti e impresari Austriaci che oltre alle loro usanze e tradizioni, portarono il gusto per l’ottima birra. Nell’area dell’antica lanterna, nacque il vecchio faro portuale, entrambi simboli importanti per il marchio Theresianer. Questo luogo rappresentava la “culla magica” in cui veniva preparato il meglio in fatto di qualità. Situata a Nervesa della Battaglia, in provincia di Treviso, Theresianer è un’azienda che unisce una forte impronta storica ad un’altrettanto forte contemporaneità organizzativa.

Riconosciuta e premiata a livello internazionale, l’azienda cura meticolosamente la selezione di ingredienti di qualità per garantire la produzione di birre speciali. Il principio produttivo si fonda sull’ “Editto di Purezza” (1516), la legge più antica ancora in vigore nel settore alimentare. Tale legge sancisce che la birra può essere ottenuta unicamente con malto d’orzo o di frumento, luppolo e acqua. L’unica eccezione riguarda l’aggiunta del lievito, ancora sconosciuto in quell’epoca.

Theresianer partecipa ai più rilevanti Concorsi internazionali sulla qualità della birra, dal DLG al WBC ed al IBC, ottenendo dal 2005 in poi una serie di importanti risultati. Le birre Theresianer esprimono amore per la qualità e passione per la tradizione. Un binomio vincente, in grado di affascinare e di compiacere il palato dei consumatori.