Un viaggio al mare… con lo Champagne.

Sono stata al mare anche se d’inverno.

Non ci sono andata fisicamente, ma con l’immaginazione. Solitamente rimprovero a me stessa di essere troppo pragmatica, poco fantasiosa. Eppure, quando provo sensazioni così forti non devo nemmeno sforzarmi. In questi casi la mia mente viaggia spontanea, senza spinte o incoraggiamenti.

I “colpevoli” sono stati un piatto di gamberoni sfumati con vino bianco e un bicchiere di Champagne. Un accostamento semplice ma azzeccatissimo, capace di “trasportarmi” senza il bisogno di muovermi dalla sedia.

Lo Champagne in questione era “Invitation” Réserve Brut di Huré Frères, una maison a conduzione familiare situata a Ludes nel cuore della Montagne de Reims.

Quella sera io e mio fratello, come deformazione professionale, cercavamo di analizzare e quindi “razionalizzare” ciò che stavamo mangiando e bevendo. Improvvisamente però, una semplice azione istintiva ci ha permesso di abbandonare le solite circostanze, catapultandoci verso una vera e propria esperienza multisensoriale. Si trattava di un gesto pressoché scontato: terminare un gamberone con un sorso di spumante. Ecco che un’onda energica arrivava a infrangersi sul palato, portando con sè tutto il profumo del mare e amplificando il gusto di ciò che avevamo appena mangiato. Il sapore del cibo, anziché essere spazzato via, emergeva. Il movimento delle bollicine e il suo “rumore di fondo” era analogo a quello di un flutto spavaldo e stuzzicante nel propagarsi e quasi timido nel ritirarsi.

Le coltivazioni dei fratelli Huré avvengono nel pieno rispetto della terra e dell’ambiente circostante. I vigneti sono seguiti e curati attraverso tecniche di agricoltura biologica. Non a caso “Invitation” è un prodotto che dimostra di essere in sincera sintonia con la natura. Uno spumante che nasce dall’unione di più annate raccolte come vin de réserve, conservate con il metodo Solera. Pinot Meunier, Pinot Noir e Chardonnay sono i vitigni che, in ordine di prevalenza, gli danno vita.

Una cuvée di livello, capace di emozionare e ricondurre allo stupore delle piccole (ma grandi) cose.