L’identità territoriale è qui fortemente rappresentata e l’articolazione gusto-olfattiva è sorretta da grinta e freschezza. Prugna matura e terra umida sono solo alcuni dei tratti rilevati. Vino di carattere, che si distingue e che potrà ulteriormente svilupparsi per molti anni.
Gradazione alcolica | 14 % vol. |
Temperatura di servizio | 18° C. |
Volume | 0.75 l |
Stile/Tipo | Rosso |
Vitigno | 100% nebbiolo |
Tipo di fornitura | Bottiglia |
Annata | 2015 |
Macerazione 15- 20 giorni, malolattica svolta in cemento, affinamento 24 mesi in botti grande di rovere francese usate da 2.500/ 3.500 litri, almeno 6 mesi in bottiglia
Ai piedi del complesso collinare di La Morra si trova il prestigioso cru “Rocche dell’Annunziata” (così chiamato per distinguerlo da quello omonimo sito in Castiglione Falletto). L’eccellente esposizione a Sud-Sud Ovest su suolo argillo-calcareo e l’altitudine fra i 270 e 300 m. slm. sono i presupposti per un Barolo che sviluppa struttura e nel contempo eleganza. Da decenni costituisce il fiore all’occhiello dell’azienda che, con la guida risoluta di Tiziana Settimo, in prima fila sul fronte vigneto, cantina e commercializzazione, perpetua la linea della tradizione improntata da papà Aurelio. L’inclinazione rossista è poi completata da Nebbiolo, Barbera e Dolcetto, concepiti sempre per assecondare la voce del terroir langarolo che qui è particolarmente accentuata.