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L’aristo…birra

König Pilsener

Oggi vogliamo parlarvi di una Pils esemplare.


A tutti gli effetti potrebbe sembrare un esordio un po’ spocchioso, ve lo concediamo.
Tuttavia il nostro intento non è quello di incensare un prodotto solo per il gusto di farlo, quanto piuttosto quello di descriverlo il più fedelmente possibile.

König Pilsener è figlia della prima fabbrica di Pils in Germania, esistente dal 1858. La fabbrica si trova a Duisburg, nel territorio della Ruhr vicino al confine con i Paesi Bassi. Si tratta di un birrificio che nasce da un’intuizione di Theodor König. In un’epoca in cui le birre semplici ad alta fermentazione andavano per la maggiore, egli decise di andare controtendenza seguendo lo stile di birrificazione pilsener, più elaborato. La sua scelta coraggiosa fu ben presto premiata con successo. Inizialmente veniva venduta soprattutto nel ristorante del birrificio, per poi farsi conoscere nei villaggi circostanti e divenire sempre più popolare. Il primo documento relativo al marchio König Pilsener risale al 1911.
Ora è un brand conosciuto a livello internazionale, oltre ad essere un prodotto destinato ai migliori hotel, ristoranti, bar e crociere di lusso della Germania.

König significa “re” in tedesco. Un cognome che per pura coincidenza (e poi per scopo commerciale) richiama immediatamente l’alta classe.
Il colore oro acceso e la corona di schiuma leggera le conferiscono un aspetto brillante, simile a un gioiello. Oltre che all’impatto visivo questa birra dimostra di essere appagante anche al palato. La sua fragranza e il sentore deciso del luppolo rispecchiano ciò che una pils dovrebbe essere: “pulita” e dissetante.

E’ un prodotto che sa uscire dagli schemi legati ai classici stereotipi “semplicistici” del mondo della birra. Di contro, potrebbe essere considerata altezzosa e aristocratica e generare a pelle una sorta di antipatia. Resta a noi la scelta di “prenderla” nel modo giusto… E perchè no, di provare a sentirci nobili per un po’, potrebbe essere divertente!